Città e Comuni inclusivi si propone di sensibilizzare operatori e cittadini in tema di inclusione abitativa e sociale dei migranti. Il disagio abitativo colpisce indistintamente cittadini italiani e stranieri, tuttavia la componente immigrata della popolazione ne è proporzionalmente più toccata; questi ultimi, infatti, si trovano spesso ad affrontare un sovrappiù di disagio, legato alla condizione di migranti.

Gli ambiti di analisi

Gli ambiti di analisi di Città e Comuni inclusivisono l’emergenza ambientale e climatica, la crisi economica, la povertà in Italia, le migrazioni.

Gli obiettivi

Città e Comuni inclusivi ha questi obiettivi

1. far emergere e diffondere esperienze positive di innovazione sociale legate all’inclusione abitativa e sociale dei migranti
2. presentare esperienze positive di inclusione determinate da pratiche di accompagnamento (affiancare e guidare le persone fragili attraverso un percorso di maggiore responsabilizzazione e consapevolezza, di empowerment, spesso concernente ambiti di vita differenti, ma strettamente connessi alle possibilità di fronteggiare in modo adeguato le difficoltà quotidianamente poste dall’abitare un luogo, uno spazio) e pratiche di buon vicinato.
3. far emergere esperienze in cui le persone prese in carico si sentano protagoniste all’interno di una rete che li accompagni in maniera sinergica e integrale al raggiungimento della piena autonomia e inclusione (presentando esperienze anticipatrici dell’approccio di welfare della strategia WeCaRe/del Sistema Abitare).
4. Presentare la multidimensionalità della sfera dell’abitare: rendere le città inclusive significa creare spazi e processi collaborativi

Le azioni concrete

Concretamente il progetto

1. ha realizzato un kit di prodotti giornalistici basati su storie emblematiche che coniughino migrazione, innovazione sociale e processi di inclusione abitativa attraverso un Mini Doc che approfondisce i temi della Casa e racconta alcuni casi in provincia di Torino, Asti e Alessandria in 4 episodi : La casa Come punto di Partenza , La casa Come Ritrovo, La casa Come Sicurezza, Città e Comuni inclusivi in Piemonte; e un video mediometraggio, delle 4 storie focalizzati sui territori di Alessandria, Acqui Terme, Asti e dintorni e Torino , insieme a materiali di comunicazione: locandine, segnalibri.
2. si occupa della diffusione dei contenuti su media tradizionali, piattaforme web e new media
3. realizza azioni di sensibilizzazione rispetto alla cittadinanza nelle città di Alessandria, Asti e Torino e azioni di sensibilizzazione e formazione degli operatori sociali delle tre aree target del progetto, che a partire dalle storie enucleate conducano a una riflessione sull’agire sociale, sulla promozione dell’inclusione abitativa.

Il Mini Doc

Il Mini Doc approfondisce i temi della Casa e racconta alcuni casi in provincia di Torino, Asti e Alessandria.

1. La casa Come punto di Partenza
2. La casa Come Ritrovo
3. La casa Come Sicurezza
4. Città e Comuni inclusivi in Piemonte

Frame, Voice, Report!

L'iniziativa fa parte di Frame, Voice, Report! un progetto promosso dal Consorzio delle Ong Piemontesi e finanziato dalla Commissione Europea a sostegno alle organizzazioni della società civile con l’obiettivo di rafforzare e migliorare la consapevolezza e l’impegno dei cittadini europei relativamente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile . Frame, Voice, Report! è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del bando Raising public awareness of development issues and promoting development education in the European Union. FRAME, VOICE, REPORT! punta ad aumentare l’impegno dei cittadini per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in 7 Paesi europei. Attraverso un meccanismo di finanziamento rivolto a piccole e medie organizzazioni della società civile europee, Frame, Voice, Report! sta promuovendo più di 150 iniziative che spingono i cittadini all’azione.